Facebook vs Google
- Simone Lucchini
- 7 feb 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 13 feb 2020

Per iniziare a promuovere la mia attività è meglio utilizzare Facebook o Google?
Questa domanda, come visto nel Post precedente non ha una risposta univoca ma bisogna aver chiaro qual'è la nostra esigenza e cosa vogliamo ottenere dalla Campagna Pubblicitaria.
Se l’obiettivo è quello di fare branding e quindi stimolare gli utenti che non ci conoscono, ma potrebbero essere interessati alla nostra offerta di prodotto o servizio (domanda latente o contatti freddi), la scelta migliore è Facebook Ads.
Facebook vi offre l'opportunità di raggiungere i clienti potenziali con targeting mirati ad ottenere lead. Questo tipo di Campagna però lavora con un pubblico non consapevole che in gergo viene detto Contatto freddo.
Il Contatto freddo è una persona che NON sta cercando quello che offriamo o meglio, non lo sta cercando in quel momento, se lo trova davanti gli occhi tra un messaggio dell'amico che si è comprato un paio di occhiali nuovi e quello della zia che posta le foto dell'ultima infiorata di Genzano.

La domanda è: "Perché allora se lo ritrova sulla sua bacheca?"
Perché Facebook ci conosce molto bene, sa cosa guardiamo, chi seguiamo, dove clicchiamo e quando andiamo al bagno (l'ultima cosa ancora no... o forse sa anche quello?!?)

Ok torniamo seri.
Quindi, il Contatto freddo riceve la proposta di interazione con il nostro Post Sponsorizzato non perché lo stia cercando in quel momento ma semplicemente perché in precedenza ha interagito con un post che parlava di qualcosa di simile e l'algoritmo di Facebook lo ha memorizzato.
Domanda: E' facile ottenere un Lead (contatto) con questa tecnica?
Risposta: No!
Non è facile perché aver interagito con un contenuto non vuol dire voler acquistare. Potremmo aver già acquistato, potremmo dover aspettare il prossimo stipendio per acquistare o potremmo essere stati solo curiosi di capire di cosa si tratta... insomma, le variabili sono infinite.
L'unica certezza però, è che il nostro Budget investito sulla Campagna vola via senza portare risultati.

Da questo punto di vista Google potrebbe essere più indicato.
Sfruttare gli annunci sulla Rete Display di Google per raggiungere potenziali clienti sottoponendo i vostri banner su posizionamenti ben specifici potrebbe intercettare contatti meno freddi perché la loro domanda è più consapevole. Tutti noi andiamo sul motore di ricerca Google per cercare contenuti che ci servono in quel momento quindi, l’utente che riceve la nostra offerta, evidentemente è in cerca di un prodotto o servizio molto più in tema con la nostra proposta. In questo caso l’utente si trova già in una parte molto più bassa del Funnel, quindi più propenso all’acquisto, dato che sta cercando di sua volontà contenuti inerenti.

In conclusione, nella maggior parte dei casi dovremo lavorare su entrambe le piattaforme in modo congiunto.
La cosa fondamentale è capire dove si trova l'utente all’interno del nostro funnel (percorso) di vendita ed agire di conseguenza.
Successivamente, dopo aver acquisito un numero sufficiente di dati di monitoraggio (CPC medio, Click, CTR etc.) sarà utile lavorare di remarketing sugli utenti che hanno mostrato interesse nel nostro prodotto o servizio.
Attenzione: Può capitare che potenziali clienti su Facebook non fanno subito "azione" per vari motivi: per mancanza di tempo in quel momento o perché gli squilla il cellulare mentre stanno vedendo il nostro annuncio.
Sapete cosa succede se non siamo posizionati a livello organico (SEO e Parole Chiave) in maniera corretta su Google?
Semplice, cliccheranno un link della concorrenza!
Purtroppo esiste il rischio di fare pubblicità ai competitor. Capite bene quindi quanto sia importante, in assenza di posizionamento organico con la SEO, avere anche su Google degli annunci sulla rete di ricerca a coprire alcune parole chiave perché...
se non le copriamo noi lo farà qualcun altro.

Meditate gente, meditate... Ci vediamo venerdì prossimo!
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